Scambiò parroco per un cinghiale: bracconiere condannato a 19 mesi

Don Francesco Cassol
Uccise don Francesco Cassol scambiandolo per un cinghiale. Il giudice per le udienze del Tribunale di Bari, sezione...

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Uccise don Francesco Cassol scambiandolo per un cinghiale.




Il giudice per le udienze del Tribunale di Bari, sezione distaccata di Altamura, Marco Galesi ha condannato ad un anno e sette mesi di reclusione Giovanni Ardino Converso, 53 anni, di Altamura, reo-confesso dell'omicidio del sacerdote.



Don Cassol, parroco di Longarone, fu ucciso per errore la notte del 22 agosto 2010 nelle campagne alla periferia di Altamura, nel parco della Murgia. Aveva 51 anni. L'imputato rispondeva di omicidio colposo e omissione di soccorso.



Il pubblico ministero Manfredi Dini Ciacci aveva

chiesto una condanna a 3 anni e 6 mesi.
È stata disposta la sospensione condizionale della pena subordinata al pagamento delle provvisionali, pari a 5mila euro, a ciascuna delle parti civili costituite, cinque familiari della vittima e l'Ente Parco dell'Alta

Murgia.



Don Cassol fu ucciso con una fucilata all'addome, esplosa da lontano, perché scambiato per un cinghiale mentre dormiva, insieme ad altri partecipanti a un raduno spirituale, nei campi della Murgia barese. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino