Festa in disco senza licenza: locale per 100 persone stipato da 230

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BELLUNO - Il controllo in una discoteca di Auronzo di Cadore si è concluso con una denuncia penale e anche amministrativa nei confronti dei due gestori. Per loro l'accusa è organizzazione di feste da ballo senza licenza, mancato rispetto della normativa antincendio e mancata emissione di scontrini fiscali. Il controllo è scattato questa notte da parte dei carabinieri di Cortina d'Ampezzo e della Tenenza della Guardia di Finanza di Auronzo.

Ai due soci, entrambi residenti nella zona, era stata affidata la sala da ballo da parte del Comune.

Le forze dell'ordine sono state costrette a far interrompere la musica e far defluire, per i controlli, gli avventori. È quindi emerso che il comune di Auronzo aveva dato in gestione la sala alla società dei due giovani imprenditori all'esclusivo fine di organizzare feste private sino a 100 persone per ragioni di sicurezza antincendio. Le persone presenti al momento dell'intervento sono risultate 230; inoltre la festa era tutt'altro che privata, essendo stata pubblicizzata da giorni con distribuzione di volantini e pubblicazione su siti internet ed essendo accessibile a chiunque previo pagamento dell'ingresso, irregolare anch'esso perché senza emissione di scontrino fiscale. Ancora da vagliare, da parte degli investigatori, la regolarità contributiva del personale impiegato all'interno della discoteca.(

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Il Gazzettino