Trasportava 67 cuccioli di razza, nuovi guai per un conducente

Trasportava 67 cuccioli di razza, nuovi guai per un conducente
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TRIESTE - E' proprio il caso di dirlo. Il lupo perde il pelo ma non il vizio. Il personale del Corpo forestale regionale ha fermato, ieri sera, in collaborazione con la Polizia stradale di Gorizia, sul raccordo autostradale Villesse-Valico di S. Andrea, un furgone nel quale erano stipati in condizioni precarie 67 cuccioli di cane di razza. Alla guida del mezzo, proveniente dall'Ungheria, si trovava, infatti, la stessa persona, che è già indagata per traffico d'importazione e commercio illecito di animali pregiati in seguito all'operazione, svolta lo scorso 5 dicembre, che ha portato al sequestro all'ingresso in Italia di 340 cuccioli di cane di razza varia e 5 gatti persiani. I cuccioli di diverse razze (Chow-Chow, Boxer, Labrador, Beagle, Shar Pei ed altre) erano destinati anche questa volta al mercato del Napoletano e di tutto il Paese.


Per il lungo viaggio sono stati stipati in ogni singola gabbia, destinata ad un solo cucciolo, ben quattro cagnolini senza cibo e poca acqua. Il conducente del veicolo, d'origine napoletana, sarà chiamato quindi a rispondere davanti ai giudici anche per il maltrattamento degli animali. Le bestiole sono già state affidate per le necessarie cure e le visite veterinarie al centro di Terranova di San Canzian d'Isonzo (Gorizia) in attesa della decisione da parte della Magistratura relativa agli affidi, che saranno come in altri simili casi, gratuiti.
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Il Gazzettino