VICENZA - Padre e figlio contro. Una situazione non abituale nel calcio italiano, pur con qualche precedente di prestigio (i Maldini, i Materazzi, gli Oddo), che si verificherà...
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Nella sfida tra la Fides e Altavilla a San Piero in Gù si troveranno infatti opposti Maurizio Montini, allenatore della squadra padovana inserita per collocazione geografica nel raggruppamento vicentino, e il figlio Luca, attaccante dell’Altavilla.
All’andata la sconfitta casalinga con la Fides costò l’esonero al tecnico dell’Altavilla Alberto Maraschi. Come vivono la vigilia dell’incontro i due protagonisti? “Con molta tranquillità – spiega Luca Montini -. Durante la settimana io e papà ci vediamo poco, perché io studio a Verona e lui lavora. Spero di partire titolare e di fargli vedere qualche bella giocata in campo. I tre punti ci serviranno per la salvezza e andremo là al 150% delle nostre forze”.
“A me passano in testa tante cose – aggiunge Maurizio Montini -. Vedi tuo figlio crescere, prima ero io ad accompagnarlo al campo, ora cammina con le sue gambe. Domenica sera commenteremo la partita, ma in modo diverso. Mi fa piacere che Luca coltivi la mia stessa passione, visto che allena già i primi calci. Sarà una partita difficile visto che entrambe le squadre hanno bisogno di punti per la classifica. Io spero che alla fine del campionato sia la Fides che l'Altavilla possano festeggiare la salvezza, ma l'augurio più sincero è che l'Altavilla faccia punti a partire dalla settimana successiva!”. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino