Birra sotto la maglietta: denunciato per 84 centesimi

Birra sotto la maglietta: denunciato per 84 centesimi
TREVISO - Ha rubato una lattina di birra, del valore di appena 84 centesimi, ed è stato punito, davvero severamente, con una denuncia per furto. A mettersi nei guai un...

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TREVISO - Ha rubato una lattina di birra, del valore di appena 84 centesimi, ed è stato punito, davvero severamente, con una denuncia per furto. A mettersi nei guai un trevigiano di 23 anni. Il giovane è stato fermato lunedì, verso le 19.45, da un addetto alla vigilanza del supermercato Billa di via Risorgimento, nel centro storico di Treviso. A tradire il 23enne è stato il suo comportamento sospetto, non certo che taccheggiatore abituale: mentre era nella zona dedicata a bevande ed alcolici ha afferrato una lattina da uno scaffale, si è nascosto dietro un espositore della Coca-Cola (pensando evidentemente di non essere visto) e si è infilato la refurtiva tra la maglia e la cintura. La mossa, a dir poco goffa, non è sfuggita all'addetto all'antitaccheggio che ha fermato il 23enne ed ha immediatamente avvertito la polizia. La lattina, intatta, è stata subito resa ma nonostante l'esiguo bottino il supermercato Billa non ha fatto davvero nessuno sconto al ragazzo, denunciandolo per furto. Il giovane, senza precedenti, rischia dunque di pagare davvero a caro prezzo la sua voglia di bere una «bionda» e neppure di altissima qualità. È solo uno dei molti taccheggi che ogni giorno si ripetono in centro storico e non solo: nonostante negozi e supermercati si siano ampiamente dotati di personale impiegato nell'antitaccheggio il fenomeno non si è per nulla attenuato. Servirebbe forse anche maggiore buon senso nel denunciare o meno gli autori di questo tipo di furto.

Nicola Cendron

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Il Gazzettino