Sventa la truffa dello specchietto trasfertista incallito denunciato

Sventa la truffa dello specchietto trasfertista incallito denunciato
BELLUNO - Tentano la truffa dello specchietto, ma l’automobilista non ci casca e chiama la polizia. È così che un 45enne pugliese è stato denunciato per tentata truffa e per...

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BELLUNO - Tentano la truffa dello specchietto, ma l’automobilista non ci casca e chiama la polizia. È così che un 45enne pugliese è stato denunciato per tentata truffa e per lui è scattato il divieto nel comune di Belluno (che si va ad affiancare a quelli che ha già per Rovigo e altri comuni veneti).




L’uomo è una vecchia conoscenza delle forze dell’ordine "artista" della truffa dello specchietto.

L’auto sulla quale ieri viaggiava a Belluno, una Bmw X3, era già stata segnalata da giorni in zona dai siti "Ladro stop". «Fate attenzione gira per Belluno con 3 persone a bordo: buttano della vernice bianca sulla vostra macchina per fingere un incidente». Così hanno fatto anche ieri mattina nel parcheggio dell’ospedale San Martino ai danni di una 60enne di Belluno: a rendere più credibile l’incidente una striscia bianca sulla fiancata con ogni probabilità provocata con del gesso poi rinvenuto all’interno del Suv compatto.



La sessantenne non ci è cascata e con l’aiuto di una negoziante che aveva assistito alla scena, è riuscita a segnarsi la targa e a segnalare il fatto alla polizia.

Il veicolo era fuggito in via Feltre. Nella macchina c’erano: uomo, donna e un bimbo di 10 anni. Una famiglia "insospettabile". In realtà quando gli agenti hanno inserito il nome del 45enne pugliese per i controlli si è aperto un curriculum lunghissimo: l’uomo avrebbe messo a segno truffe in tutto il Veneto, tanto che in alcuni comuni non può più tornare. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino