Sognava di diventare grande chef fulminato da infarto a 27 anni

Ivan e via Sottocastello a Belluno dove si trova la casa
BELLUNO - Una morte improvvisa nella casa di Belluno in cui viveva con la famiglia. È quella silenziosa di Ivan Yanovskyy,...

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BELLUNO - Una morte improvvisa nella casa di Belluno in cui viveva con la famiglia.


È quella silenziosa di Ivan Yanovskyy, 27enne ucraino, arrivato in città per una nuova vita con la madre e la famiglia. Un futuro di sogni di passioni, come quella della cucina che il giovane amava. Una vita che però si è infranta lunedì per un infarto.



Questa la causa della morte del 27enne, scomparso prematuramente. Il giovane è stato trovato privo di vita nella sua camera nella casa di via Sottocastello. Una morte improvvisa che sembrava non avere spiegazioni, in un primo momento per un ragazzo così giovane. Gli accertamenti hanno confermato però che a stroncarlo è stato un problema congenito al cuore.



Sconvolti i famigliari e gli amici di Ivan, che pur da pochi anni in provincia si era fatto benvolere da tutti. La decisione di andare a lavorare in Italia era stata presa con coraggio dalla mamma Marya, per dare un futuro migliore alla sua famiglia.



Il ritratto di Ivan Yanovskyy nei social network è quello di un ragazzo che amava la cucina e il suo lavoro tra i fornelli. Tra le sue foto sul profilo Facebook quelle dei suoi piatti: branzino, grigliata e tanti meravigliosi piatti di mare che forse lui stesso aveva preparato.



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Il Gazzettino