BASSANO - Una piazza Libertà gremita ha accolto stamattina le celebrazioni per il centenario della Grande Guerra a Bassano. La giornata, che ha preso il via alle 8 con la...
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Dopo la S. Messa celebrata dall'abate mons. Renato Tomasi, il quale ha ricordato come «la memoria diventa oggi una corale invocazione di pace», le autorità presenti sono intervenute per un breve saluto prima di dirigersi verso il Tempio Ossario.
«Talvolta - ha esordito il sindaco Riccardo Poletto - i gesti e i silenzi valgono più di mille parole. Ce ne sono tuttavia tre, oggi, da ricordare: memoria, gratitudine e impegno. Memoria - ha spiegato - nei confronti delle persone che hanno fatto la storia, alle quali va anche la nostra gratitudine per averci regalato un presente ed un futuro sacrificando la loro stessa vita. Impegno - ha concluso - affinché ogni sguardo al passato ci metta nelle condizioni per vivere al meglio il nostro tempo».
«Nell'accordo siglato il 24 dicembre scorso - si è accodato il sottosegretario Lotti - il Governo si era impegnato a stanziare 13 milioni di euro per la completa ristrutturazione del Tempio Ossario e dei Sacrari di Asiago, di Cima Grappa e del Montello. 1 milione e mezzo - ha precisato - è stato destinato all'Ossario che oggi viene riaperto ed è visitabile lungo il percorso di sicurezza, ulteriore passo - ha concluso - verso la cura della nostra memoria collettiva».
La cerimonia si è conclusa attorno a mezzogiorno all'Ossario con l'ufficiale taglio del nastro, l'entrata nel monumento delle autorità con le famiglie dei Caduti e, a seguire, della cittadinanza. Il Tempio rimarrà aperto fino a settembre, quando sarà nuovamente chiuso per effettuare i lavori di ristrutturazione completa. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino