BASSANO - “Il calo delle donazioni, nel 2014, è stato un problema di tutta la Regione Veneto, ma non è comunque mancata l’autosufficienza per il Veneto e per l’ospedale di...
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Buone notizie anche sul fronte dei nuovi donatori, “ben 449 nel 2014, grazie all’impegno dei nostri gruppi”. Un pubblico ringraziamento da parte del presidente anche “ai numerosi collaboratori che ogni giorno dedicano il loro tempo libero all'assistenza e all'accoglienza dei donatori in Centro Trasfusionale e ai volontari che affiancano, due giorni alla settimana, la segreteria per assistere i donatori nelle varie richieste e prenotazioni”.
Piena soddisfazione per gli obiettivi raggiunti con il nuovo metodo della prenotazione per donare il sangue ed il plasma è stata espressa dalla direttrice del Centro Trasfusionale bassanese Armanda Diamantini, nonostante la carenza di personale disponibile al Centro.
Con il presidente degli alpini Giuseppe Rugolo “abbiamo intrapreso un progetto che riguarda il futuro dell'Ana - ha spiegato Zen, - avvicinando i responsabili dei Gruppi Alpini che risultano non avere nel proprio territorio i donatori di sangue del Reparto “Monte Grappa”, consapevoli che questa azione di proselitismo potrebbe portare in seno ai Gruppi nuovi aggregati alpini e molti giovani collaboratori”. E’ stato quindi approvato all’unanimità lo statuto, pubblicato anche sul sito internet del Reparto www.rdsbassano.it
Il sindaco di Bassano, Riccardo Poletto, ha apprezzato l’attenzione e la solidarietà verso gli altri del Rds, con le donazioni di sangue dei numerosi volontari e con l’impegno profuso per trasmettere nella scuola e nel mondo giovanile il valore della donazione.
“E’ importante ricordare che donare è dare vita, è dare speranza a chi soffre nella malattia - ha concluso il presidente Zen, - è mantenere vivi quei valori di amicizia e solidarietà che ci distinguono come Donatori e Alpini”.
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Il Gazzettino