Assalto a un portavalori Battistolli: tir a fuoco, chiodi in autostrada

Assalto a un portavalori Battistolli: tir a fuoco, chiodi in autostrada
VICENZA - Camion dati alle fiamme in mezzo all' autostrada per un colpo a un furgone portavalori di un'azienda vicentina, la Battistolli: è successo sull'A1,...

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VICENZA - Camion dati alle fiamme in mezzo all' autostrada per un colpo a un furgone portavalori di un'azienda vicentina, la Battistolli: è successo sull'A1, all'altezza di Lodi. I vigili del fuoco sono intervenuti poco dopo le 7 per spegnere il rogo sui veicoli in fiamme, mentre l'autostrada intanto veniva chiusa.




Il colpo. I rapinatori che questa mattina intorno alle 6.30 hanno dato alle fiamme dei veicoli sull'A1 per rapinare un furgone portavalori non sono riusciti a portare a segno il colpo e ora sono in fuga, secondo quanto comunicato dalla Polizia Autostradale di Lodi.







Nessun ferito. Nessuno, a quanto si apprende, è rimasto ferito. Sull'A1 ci sono telecamere, le cui registrazioni verranno controllate dalle forze dell'ordine, intervenute in massa nel tratto di autostrada all'altezza della città lombarda.



Strada ricoperta di chiodi. Non solo camion in fiamme, ma anche la strada ricoperta di chiodi sul tratto dell'A1 dove questa mattina c'è stato un assalto a un portavalori. Sul luogo della tentata rapina, dove il traffico è rimasto bloccato a lungo, sono intervenuti gli operatori della Direzione 2 Tronco di Milano, i soccorsi meccanici e sanitari, insieme alle pattuglie della Polizia Stradale e i Vigili del Fuoco.



La Battistolli. «I nostri uomini si sono comportati in maniera da dimostrare di essere ottimamente addestrati». A parlare è Marco Meletti, responsabile comunicazione della Battistolli, l'azienda il cui furgone portavalori è stato assaltato: «Quando i tre autisti hanno visto la malaparata, quello che era appena davanti al furgone che trasportava il denaro si è spostato di lato al volo, permettendogli così di passare, facendogli strada ed evitando che continuasse sulla corsia dove erano stati posti i chiodi».
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Il Gazzettino