Una berlina nera che si aggira per la Commenda Est: detta così, non farebbe proprio notizia. È stato il modo di procedere dell'auto a insospettire più di uno dei residenti...
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Alla fine sono partite le chiamate al 113. La centrale operativa della questura ha in breve inviato sul posto una pattuglia delle Volanti. Il primo passo del controllo è stato verificare l'identità di tutti gli occupanti. Sono risultati tre uomini e una donna, tutti romeni, uno già noto per reati contro il patrimonio. Non solo: alla richiesta degli operanti, di prassi in questi casi, non hanno saputo fornire una spiegazione plausibile della loro presenza in quella strada.
A questo punto i poliziotti hanno deciso di passare anche al controllo dell'auto. In questo modo hanno secondo le contestazioni trovato un vasto campionario di arnesi che ben potrebbero prestarsi ad attività illecite e in particolare allo scasso. Sono spuntati infatti cacciaviti di varia grandezza, un piede di porco, un berretto nero, torce elettriche e guanti di vario tipo. Sulla base di tutti questi elementi il personale della questura ha proceduto a denunciare a piede libero i quattro. A loro carico è stata formulata l'ipotesi di reato di possesso ingiustificato di strumenti atti ad offendere. In ogni caso la polizia sta anche valutando la possibilità di emettere a loro carico un provvedimento di allontanamento, se non altro dal territorio comunale di Rovigo.
Un altro controllo è poi scattato nel pomeriggio verso le cinque in zona Fattoria. La Volante ha fermato un furgone, subito risultato senza assicurazione e per questo sequestrato. A bordo cinque romeni. Trovati vari arnesi da scasso comprese pinze e una roncola. Per tutti e cinque è scattata la denuncia. Il furgone è poi risultato in pessime condizioni: già scattate sanzioni per 2mila euro. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino