Va al pronto soccorso per farsi curare e molesta la dottoressa

E' andato al pronto soccorso per farsi curare ed ha tentato di violentare la dottoressa che lo stava medicando. E' successo a Moie di Maiolati Spontini, dove i carabinieri...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI

99,98€

40€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA MIGLIORE

ANNUALE

49,99€

19€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

ANNUALE

49,99€

11,99€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

2 ANNI

99,98€

29€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

E' andato al pronto soccorso per farsi curare ed ha tentato di violentare la dottoressa che lo stava medicando. E' successo a Moie di Maiolati Spontini, dove i carabinieri hanno arrestato uno straniero di origine polacca, K.D.T. di 29 anni, residente a Maiolati Spontini, disoccupato e pregiudicato.

L'uomo, uscito dal carcere solo due settimane fa dopo 16 mesi di detenzione per maltrattamenti in famiglia, alle 21.30 è andato al distretto sanitario di Moie, in evidente stato di ebbrezza alcolica, chiedendo alla guardia medica di essere visitato. Al momento era di turno una dottoressa di 35 anni. Durante la medicazione a una mano la dottoressa è stata aggredita fisicamente dall'uomo che ha cercato un approccio di natura sessuale, palpeggiandola nelle parti intime.

La donna è riuscita a divincolarsi e a chiamare il 112, mettendo l'uomo in fuga.

Subito intervenuti due carabinieri di pattuglia sono riusciti a bloccare K.D.T. in via Cavour di Moie. L'uomo è stato trovato in possesso di un coltello da cucina con lama di 20 centimetri, pur mai utilizzato o mostrato né contro la dottoressa aggredita né contro i militari. Già nel 2013 l'uomo era stato denunciato perché aveva molestato due passanti a Moie, tra cui una minorenne, aprendosi la cerniera dei pantaloni e provando un approccio sessuale. K.D.T. è ora ristretto presso il carcere di Montacuto di Ancona a disposizione dell'autorità giudiziaria.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino