Trump, Melania irritata dal diktat anti-Cnn del marito: io guardo la tv che preferisco

Trump, Melania irritata dal diktat anti-Cnn del marito: io guardo la tv che preferisco
NEW YORK – Contrariamente a quanto alcuni siti di pettegolezzi continuano a suggerire, Donald e Melania non sono sul punto di divorziare. Ma questo non vuol dire che fra i...

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NEW YORK – Contrariamente a quanto alcuni siti di pettegolezzi continuano a suggerire, Donald e Melania non sono sul punto di divorziare. Ma questo non vuol dire che fra i due regni l’armonia. Anzi, ogni tanto i loro contrasti diventano visibili, in genere attraverso le piccole ribellioni della first lady. L’ultima in ordine di tempo è venuta quando il presidente ha dato ordine che al momento del decollo sull’aereo presidenziale le tv siano sempre sintonizzate tutte sul canale di notizie Fox News, l’unico che lui giudica affidabile.


Trump ha avuto un reazione irritata quando, al ritorno dal summit di Helsinki con Vladimir Putin, ha trovato che la tv della moglie era sintonizzata sulla Cnn. A parte la Fox, il presidente odia praticamente tutti i media Usa, che accusa di essere portatori di “fake news”, ma disprezza in special modo la Cnn. Pare invece che Melania preferisca proprio la Cnn alla Fox.

La first lady non ha protestato quando è arrivato l’ordine di sincronizzare tutte le tv dell’Air Force One. Tanto, dopo il decollo, può cambiare canale a suo piacere. Ha reagito però quando la notizia è sbarcata sui giornali, con circa una settimana di ritardo. Il New York Times l’ha scoperta, ha avuto conferma da vari assistenti della Casa Bianca, e l’ha raccontata. A quel punto, Melania ha alzato la testa: la first lady accetta il ruolo silenzioso di moglie del presidente, ma più volte ha dimostrato di avere un suo orgoglio e di volerlo proteggere davanti al pubblico. E così ha comunicato attraverso la propria portavoce che lei «guarda i canali che preferisce». Cosa che le riesce comunque facile, considerato che lei e Donald hanno camere separate e possono passare intere giornate senza incontrarsi.

Molti ricorderanno che Melania non ha seguito Donald a Washington, dopo l’insediamento, per permettere al figlio Barron di finire l’anno scolastico a New York. Per mesi, poi, Melania ha faticato a trovare un suo ruolo. E finalmente ha deciso di difendere i bambini colpiti da bullismo, una scelta che molti hanno giudicato essere una critica indiretta del marito, che si diverte a ricorrere ai tweet per attaccare, offendere, prendere in giro chiunque gli stia antipatico.

Quando poi sono venuti a galla i due casi di sospetta infedeltà del marito con la coniglietta Karen McDougal e la star porno Stormy Daniels, entrambi risalenti all’anno 2006 e cioè proprio ai mesi in cui lei aveva appena dato alla luce il loro figlio, Melania ha manifestato in pubblico gelida indifferenza verso Donald, rifiutando di farsi prendere per mano e addirittura ricorrendo allo stratagemma di portare una giaccia posata sulle spalle in modo da non poterlo abbracciare senza rischiare di farla scivolare a terra.

Niente divorzio, niente scenate, niente vasi tirati in testa al marito fedifrago, come fece Hillary Clinton con Bill. Lo stile di Melania è decisamente sommesso. I suoi gesti di dissenso sono bisbigliati, ma sono anche inequivocabili, come quest’ultimo, di rispondere ai diktat del marito rivendicando pubblicamente, davanti a tutto il Paese, il diritto di disobbedire e guardare la tv che si preferisce, anche quella che Donald odia con passione.

                                                                                                                                                                                               

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Il Gazzettino