Tra pochi giorni comincerà la nuova edizione di Temptation Island: il 10 settembre prossimo, Filippo Bisciglia tornerà in tv con un altro emozionante viaggio nei sentimenti con i protagonisti che come sempre desiderano capire se il loro amore può resistere alla lontananza e, soprattutto, alle tentazioni, oppure no.

Le prime tre coppie sono state presentate e i fan di Temptation pensano che "promettano bene". In una recente intervista rilasciata al magazine del programma tv, una delle autrici storiche, ovvero Chiara Bray ha svelato alcuni retroscena sul reality show record di ascolti. 

Le dichiarazioni di Chiara Bray

Chiara Bray ha svelato alcune curiosità in merito a Temptation Island. Ad esempio, come fa la produzione a capire se una coppia è vera oppure sta fingendo e desidera solo mostrarsi in televisione? L'autrice ha spiegato che per smascherare le "coppie fake" è necessario dividere i due partner e farsi raccontare un po' della loro storia: di solito, se due persone non si conoscono, forniranno una versione diversa dei fatti. Chiara ha, però, aggiunto che lei e i colleghi capiscono dalla prima telefonata se una coppia è finta oppure no perché magari i due fidanzati aggiungono troppi dettagli o enfatizzano la storia per creare una curiosità eccessiva. Gli autori di Temptation, comunque prima di selezionare i concorrenti, fanno accurati controlli incrociati. 

Alla rivista di Temptation Island, Chiara Bray ha anche raccontato cosa succede dopo i falò di confronto: se la coppia decide di uscire unita, alloggia nel resort Is Morus Relais condividendo la stessa stanza, se i due partner si lasciano, invece, vengono assegnati a hotel differenti fino alla fine delle registrazioni. Per quanto riguarda il ritorno definitivo dalla Sardegna, fidanzati e fidanzate vengono imbarcati su due voli differenti per evitare spoiler. 

All'interno del villaggio 

Chiara Bray ha anche fatto sapere che ogni autore di Temptation Island ha "in carico" due coppie che deve seguire per tutta la durata del programma, anche se, ha specificato che la produzione non interviene mai per "indirizzare" i loro pensieri o far ragionare i partner. Se ragionano da soli su ciò che desiderano davvero, è tutto molto più vero e genuino. Chiara ha, infine, spiegato che nelle casette dei single, invece, non ci sono telecamere perché hanno deciso di lasciare la zona libera da telecamere.