Brad Pitt e Angelina Jolie, in vendita il castello francese dove si sposarono

Château Miraval (foto Michael Gangne/AFP/Getty Images)
Adieu! O, se preferite, addio. Che si adoperi il francese o l’italiano, del resto, la sostanza non cambia: nulla può ormai salvare il matrimonio tra Angelina Jolie e...

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Adieu! O, se preferite, addio. Che si adoperi il francese o l’italiano, del resto, la sostanza non cambia: nulla può ormai salvare il matrimonio tra Angelina Jolie e Brad Pitt, pronti, dopo essersi lasciati, a salutare per sempre anche il luogo che consacrò il loro amore. Senza troppi ripensamenti e malinconie, infatti, i Brangelina avrebbe deciso di mettere sul mercato Château Miraval, lo splendido castello provenzale teatro nell’agosto del 2014 del loro chiacchieratissimo matrimonio. La quotazione dell’immobile? Ottanta milioni di dollari, venti in meno rispetto alla cifra che i due spesero nel 2012 per acquistarlo.

 
A riferire l’indiscrezione è Us Weekly, che cita una fonte anonima secondo cui, divisa pure negli affari, la coppia scoppiata più famosa di Hollywood avrebbe deciso addirittura di far sparire la dicitura “Jolie-Pitt” dalle bottiglie del pregiato vino prodotto nei dintorni del castello che verranno commercializzate l’anno prossimo.
 
Compreso all’interno di una superficie di circa mille ettari e posseduto in precedenza dal pianista francese Jacques Loussier, oltre a una rigogliosa distesa di vigneti, Château Miraval dispone di tanti altri invidiabili extra: boschi, giardini con siepi a forma di animali, tunnel nascosti, un moderno studio di registrazione utilizzato persino da Sting e dai Pink Floyd, e, infine, per i più romantici, una piccola cappella, quella in cui, ovviamente, si dissero sì Brad e Angelina.
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Il Gazzettino