Schlein, duro sfogo della fidanzata Paola Belloni: «Io vittima di outing, rivelare orientamento sessuale è scelta personale»

La coppia è stata paparazzata alcune settimane fa a Firenze, poco prima di prendere un treno in direzione Bologna

Duro sfogo di Paola Belloni, la fidanzata della segretaria del Pd Elly Schlein. In un lungo post Instagram, la donna attacca duramente la stampa per aver pubblicato foto...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Duro sfogo di Paola Belloni, la fidanzata della segretaria del Pd Elly Schlein. In un lungo post Instagram, la donna attacca duramente la stampa per aver pubblicato foto "rubate" della coppia e, di conseguenza, aver rivelato il suo orientamento sessuale. Facendo su di lei quello che, tecnicamente, si chiama «outing». Paola ed Elly sono state paparazzate alcune settimane fa a Firenze dal settimanale Diva e Donna, poco prima di prendere un treno in direzione Bologna. Il post della Belloni si apre con una citazione: «"Non mi hanno vista arrivare" e quindi hanno tirato fuori i teleobiettivi». Poi passa all'attacco: «Carə giornalistə (utilizza lo schwa, ndr) di Diva e Donna, comunicare a mezzo stampa l’intimità affettiva di una persona è un atto ingiusto e si chiama outing. Io ne son stata travolta, ma per fortuna non annichilita, perché ho una rete amicale e familiare che mi sostiene. Mi chiedo solo cosa sarebbe successo se io questa rete non l’avessi avuta». Paola Belloni si concentra poi sul tema dei diritti Lgbt: «In Italia non abbiamo il matrimonio egualitario, non abbiamo tutele per i figli e le figlie di famiglie omogenitoriali, non abbiamo una legge contro l'omolesbobitransfobia. Siamo un Paese dove migliaia di "Spatriati", per dirla con Desiati, vivono o lasciano le proprie province pieni di graffi e di segreti».

 

Paola Belloni: «Il coming out è una scelta personale»

Poi torna a parlare di sé: «Il coming out è una scelta personale, che deriva anche da un'analisi della propria rete sociale. Ma mi rendo conto che essere la compagna di una figura pubblica vi abbia fatto pensare di avere il diritto di esporre me quanto è esposta lei». Il post si conclude con una battuta: «Ammetto però che la foto con la papalina di lana in testa e con il sacchetto dei bisogni di Pila in mano era notevole. Avete regalato meme alle mie amiche per i prossimi dieci anni. Detto tutto questo ora torno alla mia vita privata che spero resti sempre la stessa. Anche se senza papalina. L’ho buttata».

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino