Elena Sofia Ricci: «Io, violentata a dodici anni da un amico di famiglia»

«Ora che mia mamma è venuta a mancare posso parlare con libertà - ha detto - A 12 anni sono stata abusata. Non l’ho mai dichiarato prima...

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«Ora che mia mamma è venuta a mancare posso parlare con libertà - ha detto - A 12 anni sono stata abusata. Non l’ho mai dichiarato prima perché purtroppo è stata mia madre a consegnarmi, inconsapevolmente, nelle mani del mio carnefice, mandandomi in vacanza con un amico di famiglia». Parole di Elena Sofia Ricci, una delle attrici più amate del cinema e della tv italiana, che ha svelato un particolare terribile del suo passato in un’intervista al quotidiano Libero. L’attrice, che ha 57 anni ha deciso di parlare del fatto dopo oltre 40 anni e dopo la morte della mamma. 


Torna Elena Sofia Ricci su Rai 1: suor Angela in crisi religiosa


 
L’uomo, racconta Elena, è stato poi arrestato perché lei stessa non era l’unica vittima e altre persone lo avevano denunciato. L’attrice è stata sempre in prima linea per il movimento #metoo e contro gli abusi ai danni delle donne nel mondo dello spettacolo: «Nel mio caso si tratta di pedofilia, ma un abuso resta un abuso - ha aggiunto - Nessun uomo ha il diritto di usare il proprio potere per abusare di una donna. Quando una bambina che diventa ragazza è fragile, può arrivare a pensare di non meritarsi nulla e che deve vendersi. Non è sempre facile dire no». Elena Sofia Ricci tornerà presto a farci compagnia su Raiuno con la nuova serie di Che Dio ci aiuti (in onda dal 10 gennaio).



«In realtà trovo che Suor Angela sia un personaggio particolarmente progressista e controcorrente, in quanto fervente cristiana. La figura di Cristo e il suo messaggio sono infatti rivoluzionari, oggi come allora: trovo che parlare di perdono o di compassione, in un' era come la nostra, sia molto forte».

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Il Gazzettino