MADRID - Cristiano Ronaldo tornerà a essere padre, questa volta di due gemelli, ottenuti per gestazione surrogata negli Stati Uniti. La notizia, anticipata dal quotidiano...
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Il tabloid inglese, citando fonti vicine all’attaccante del Real Madrid, assicura che la madre dei gemelli si trova sulla costa ovest degli Stati Uniti «in avanzata gestazione». Anche Cristiano junior è stato concepito da madre surrogata. Nel luglio 2010 il fuoriclasse merengue, di 32 anni, sorprese tutti annunciando in un comunicato la sua paternità: «Con grande allegria ed emozione informo che di recente sono stato padre di un bambino. La madre del bebè e io abbiamo concordato, dato che lei preferisce che la sua identità si mantenga confidenziale, che mio figlio resti sotto la mia esclusiva tutela. Non si daranno ulteriori informazioni su questa questione e chiedo a tutti che sia totalmente rispettato il mio diritti alla privacy (e quella del bambino) almeno su temi così delicati come questo».
Cristiano Ronaldo non ha mai parlato apertamente del concepimento del figlio, anche se sua sorella in passato ha chiarito che la madre «non esisteva», assicurando che non avrebbe mai esercitato il suo diritto di maternità.
All’epoca della nascita del suo primogenito, Ronaldo era fidanzato con la modella russa Irina Shayk, mentre attualmente ha una relazione con la spagnola Georgina Rodriguez, di 22 anni. Il loro è stato un autentico colpo di fulmine, stando ai gossip pubblicati dalla stampa rosa iberica. La ragazza, originaria di Jaca, in Aragon, lavorava come impiegata nello store di Gucci a Bristol, quando entrò Cristiano Ronaldo e fu subito colpo di fulmine. Solo due mesi dopo, il «love affair» fu reso pubblico dai due, nella cerimonia di consegna dei premi «The best of Fifa» a Zurigo, dove CR7 si è recato assieme alla nuova compagna. Georgina, che ha lasciato l’Inghilterra, dove aveva lavorato in precedenza come baby sitter di due gemelle in una famiglia, è da allora inseparabile dall’ambito familiare dell’astro portoghese a Madrid.
Intanto a Madeira, l’isola natale della star merengue, continua la bufera di polemiche suscitate dalla decisione del governo regionale di intitolare lo scalo aeroportuale al figlio prediletto portoghese. L’ultima volta che ha visitato il suo quartiere natale, l’attaccante del Real Madrid ha inaugurato il lussuoso hotel Pestana CR7 e il 29 marzo parteciperà al battesimo della base aerea in suo omaggio Nonostante le forte opposizione degli isolani, il presidente regionale ha giurato che non farà marcia indietro.
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Il Gazzettino