Quei 1,7 milioni di euro in contanti trovati in un controsoffitto «vengono tutti da serate, campagne e lavoro e li ho fatti tra il 2008 e il 2012» e, in particolare,...
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L'ex re dei paparazzi, rispondendo alle domande del pm Alessandra Dolci, ha ribadito la sua linea di difesa, ossia che tutti quei soldi (altri quasi 900 mila euro sono stati sequestrati in Austria) erano nero frutto del suo lavoro. «Quel nero che ho chiesto a Francesca Persi (collaboratrice e imputata) di murare prima di finire in carcere», ha spiegato. E ancora: «La Dda sperava che ci fossero 500 kg di cocaina in quel controsoffitto e invece c'erano semplicemente soldi».
I SOLDI NEL CONTROSOFFITTO
«Stanchi dopo aver contato 1,4 mln di euro in contanti».
LA DROGA
«Facevo questa vita molto, troppo sregolata, facevo uso di sostanze di tutti i tipi», aggiunge Fabrizio Corona ricordando un periodo della sua vita «tra il gennaio 2013 e il 2014» caratterizzato dall'uso di stupefacenti. «Lavoravo poco, facevo pochissimo nero e andavo a divertirmi». Quanto alla somme in nero per 2,6 mln trovate nel controsoffitto dell'appartamento della sua collaboratrice e in cassette in Austria sono «frutto delle serate e del lavoro fatto negli anni 2008-2009-2010-2011 e i primi mesi del 2012». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino