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Si sono svolti ieri pomeriggio in Francia i funerali di Sebastiano Caira, il 42enne assassinato dalla compagna con tre coltellate. Nel suo paese d'origini, Gallinaro, in contemporanea è stata celebrata, da don William Di Cicco, una messa nella chiesa di San Gerardo. Tanta la gente che vi ha preso parte, tra cui il primo cittadino Piselli che, in questi giorni è rimasto costantemente in contatto con la famiglia dell'uomo. Nel corso della messa è stata letta una lettera che i genitori di Sebastiano, Anna e Carmelino hanno inviato alla comunità di Gallinaro. «Questo - hanno scritto - è un giorno di dolore immenso per noi». Aggiungendo di «non poter dimenticare la vicinanza mostrata». Riguardo alle indagini, hanno auspicato che «la giustizia faccia il proprio corso».
Molto seguita l'omelia di don William il quale ha invitato tutti «alla preghiera» e a stare vicini alla famiglia di Sebastiano. Il parroco, poi, ha voluto ringraziare tutti i cittadini per il dolore composto mostrato in un momento di assoluta sofferenza. Resta il dolore per la morte del 42enne che, assieme alla sua famiglia, era solito arrivare nel centro della Valle di Comino per trascorrere le vacanza estive.
LA RICOSTRUZIONE
L'omicidio di Sebastiano Caira risale alla sera del 31 agosto scorso, quando la compagna, forse nel corso di un litigio, gli ha sferrato tre coltellate al petto. Per lui nessuna possibilità di salvezza. Ad attivare i soccorsi era stato il figlio 16enne della donna, nato da un precedente matrimonio.
All'arrivo dei soccorsi era stato dichiarato il decesso dell'uomo, mentre la donna era stata subito fermata per omicidio.
Il Gazzettino