Dopo la Nuova Zelanda, seconda tappa tour duchi di Cambridge in Australia. Il principe William d'Inghilterra, la moglie Kate e il piccolo George sono atterrati oggi a Sidney,...
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Dopo aver visitato uno degli edifici più famosi del mondo, la coppia reale, in omaggio al nuovo protocollo di Casa Windsor, si è avvicinata alla folla, scambiando saluti e posando per gli immancabili 'selfiè. William e Kate sono poi saliti a bordo di una lancia della polizia per attraversare la baia fino alla Casa dell'Ammiragliato, scelta come loro residenza durante la permanenza a Sidney.
Dopo una visita di nove giorni in Nuova Zelanda, il duca e la duchessa di Cambridge proseguiranno in Australia il tour reale di 19 giorni nelle due ex colonie britanniche. Nei prossimi giorni l'itinerario dei reali prevede un viaggio sulle Blue Mountains per incontrare i sopravvissuti ai devastanti incendi di fine 2013, quindi una visita alla Fiera agricola di Pasqua a Sydney, a un ospedale pediatrico e poi alla spiaggia di Manly per vedere in azione i 'lifesaver', i bagnini volontari che tradizionalmente pattugliano le spiagge australiane. Sabato una puntata a Brisbane con visita alla base dell'aeronautica e la domenica di Pasqua di nuovo a Sydney per una messa nella cattedrale anglicana di St Andrews e una visita allo Zoo di Taronga, dove è stato dedicato al piccolo George il recinto del bilby, il piccolo marsupiale simbolo della Pasqua.
Quindi la capitale federale Canberra, la montagna sacra aborigena di Uluru nel centro del continente, poi Adelaide e conclusione a Canberra il 25 aprile, per le cerimonie commemorative della giornata dei caduti in guerra. Disappunto per Melbourne, seconda città del paese, esclusa dall'itinerario. Mentre gli australiani, come già i neozelandesi, hanno riservato un'accoglienza calorosa alla giovane coppia reale, gli ultimi sondaggi mostrano che il sostegno alla repubblica è crollato al livello minimo degli ultimi 30 anni.
In un duro colpo per il movimento repubblicano, che auspica un capo di stato australiano ed elettivo, nel sondaggio pubblicato oggi dal Sydney Morning Herald più di metà degli australiani ritengono che il passaggio alla repubblica non sia necessario.
Il Gazzettino