Londra, #WeAreNotAfraid diventa l'hashtag della resistenza social

Londra, #WeAreNotAfraid diventa l'hashtag della resistenza social
«We are not afraid». Non siamo spaventati. È questo il messaggio che, come un mantra, rimbalza da profilo in profilo sui social. Come era successo per le stragi...

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«We are not afraid». Non siamo spaventati. È questo il messaggio che, come un mantra, rimbalza da profilo in profilo sui social. Come era successo per le stragi di Parigi, Bruxelles e Nizza, la Rete si è mobilitata per dimostrare profonda solidarietà ai londinesi e alla Capitale britannica, colpita al cuore.

 

Nelle ore successive all'attentato gli hashtag #WeAreNotAfraid, insieme a #IAmLondon, #PrayforLondon e #LondonStrong sono diventati il simbolo della vicinanza agli abitanti della City, insieme a diverse immagini che ritraggono la città ferita. Allo stesso tempo sono stati gli stessi londinesi a farne un vessillo, facendoli diventare il simbolo della resistenza di una città che non si piega al terrore.

«Non ci sconfiggerete. Ci renderete solo più forti. Non ci nasconderemo mai. Amore per i miei londonesi ora e sempre» scrive Susannah su Twitter, allegando il logo della metropolitana con la scritta “We are not afraid”. E questa mattina la Tube, la metropolitana, ha accolto i suoi passeggeri con un messaggio: «Tutti i terroristi si ricordino che siamo londinesi, qualsiasi cosa accada continueremo a bere del tè». E ancora: «Il fiore che sboccia nelle avversità è il più raro e il più bello di tutti».




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Il Gazzettino