Tre giovani, un presunto tradimento e un triangolo amoroso finito nel sangue. Un 17enne ha ucciso il rivale prima di puntarsi la pistola alla testa e suicidarsi sotto gli occhi di...
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L'omicida, di cui non sono state rilasciate le generalità, era ossessionato dall'idea che la fidanzata avesse una relazione con James Ayala, 25 anni, ex soldato della Us Army e padre di cinque bambini. Un delirio che lo ha portato a pensare che la soluzione migliore potesse essere farlo fuori per continuare a vivere serenamente il suo grande amore. E così sabato sera ha invitato la fidanzata e James a casa di un amico, Darian Mitchell, che inconsapevolmente si è ritrovato in mezzo a una sparatoria. Poco dopo la mezzanotte l'adolescente ha puntato la pistola contro James e ha fatto fuoco. «Quando ha cominciato a sparare, la sua ragazza ha iniziato a urlare – ha raccontato alla polizia – Poi ha continuato a fare fuoco e siamo scappati tutti fuori casa gridando».
Dopo la sparatoria, il ragazzo è tornato a casa e ha confessato il crimine alla madre. La donna, dopo una lite con il figlio, non ha avuto dubbi: doveva portarlo alla polizia per confessare il delitto. E così è stato. Lo ha costretto a salire in macchina, ma una volta arrivati si è consumata la seconda tragedia nel giro di poche ore: mentre un agente lo convinceva a scendere dall'auto ed entrare, il ragazzo ha preso la pistola e si è sparato un colpo alla testa sotto gli occhi della madre e del poliziotto. Due famiglie distrutte, due vite interrotte. Tutto per un'ossessione.
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Il Gazzettino