Lo ha piegato letteralmente in due fino a quando non ha smesso di piangere: solo in quel momento si è reso conto di ciò che aveva fatto e ha chiamato i soccorsi....
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La tragedia è avvenuta martedì scorso quando Robert, frustrato perché non riusciva a consolare il figlio che piangeva disperatamente, ha scatenato la sua rabbia su di lui: prima lo ha riempito di morsi, poi lo ha piegato in due fino a quando il piccolo non ha perso conoscenza. In preda al panico ha chiamato i soccorritori che hanno eseguito un massaggio cardiaco sul bimbo che non respirava prima di portarlo in ospedale: i medici hanno riscontrato lesioni al fegato e al pancreas, oltre a lividi sulle cosce e un polso rotto. È ricoverato in condizioni disperate e i dottori sono sicuri che le speranze di sopravvivenza siano ridotte al lumicino.
Robert ha ammesso di sentirsi frustrato e di aver piegato in due il figlio, aggiungendo di non essersi reso conto che gli stava infliggendo così tanto dolore fino a quando il piccolo non ha smesso di respirare. L'uomo è stato arrestato: si trova nella prigione della contea di Maricopa con una cauzione fissata a 250mila dollari. Per adesso su di lui pende un'accusa di abuso su un minore, ma potrebbe essere incriminato per omicidio se il piccolo non dovesse sopravvivere prima dell'udienza fissata per il 27 dicembre. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino