Li hanno ritrovati giovedì scorso su un suv in un mare di lacrime, abbandonati, soli, disidratati con accanto il cadavere della loro mamma che giaceva sul sedile di guida:...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Christine aveva preso i suoi bambini, li aveva fatti salire in macchina e si era diretta a un supermercato: l'ultima traccia risale a quel pomeriggio, quando la donna ha pagato il conto con la propria carta di credito. Poi il silenzio. Tre giorni d'inferno per il marito Brandon Woo che, dopo aver sporto denuncia a 24 ore dalla scomparsa, non ha potuto far altro che sperare che la sua famiglia stesse bene.
«Quella mattina li ho salutati – ha raccontato - ho dato loro un bacio e sono andato via. Era un giorno come tanti altri. Quando sono rientrato era tutto al suo posto, non mancava nulla. Pensavo fossero usciti per una passeggiata, ma con il passare delle ore ho iniziato a preoccuparmi perché Christine non rispondeva al telefono».
Martedì sono iniziate le ricerche della donna e dei bambini che si sono concluse giovedì intorno alle 18.30, quando il suv è stato ritrovato: all'interno i bimbi, visibilmente disidrati e in condizioni disperate. Il più piccolo, in particolare, era in condizioni critiche. Adesso i tre sono ricoverati in ospedale. Ancora da stabilire, invece, le cause del decesso di Christine: da un primo esame della polizia non sono stati riscontrati segni di traumi sul corpo e, dunque, per avere un resoconto completo bisognerà attendere l'autopsia.
Adesso bisognerà capire cosa sia successo. A Frisco le voci sullo stato mentale di Christine si rincorrono: in molti dicono che la donna, da qualche mese, era cambiata, sembrava depressa e stravolta. Ma il marito ha smentito che ci fossero problemi di alcun tipo, aggiungendo che non c'era alcun motivo per scappare da casa. «Era una madre amorevole, una grande moglie – ha detto Brandon – Era la persona più stabile che si possa incontrare. Era una leonessa pronta a combattere per i suoi figli. È sempre stata la roccia della famiglia. Io sono quello che si emoziona e si scoraggia facilmente. Ma lei aveva sempre la mente fredda per risolvere i problemi in maniera pacata. Era sempre di buon umore e non aveva alcun problema di salute». Ora spetterà agli investigatori svelare il mistero. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino