Usa, masso di 350 chili scivola dal camion e schiaccia l'auto: morte mamma e figlia

Usa, masso di 350 chili scivola dal camion e schiaccia l'auto: morte mamma e figlia
Un camion perde un masso in strada e schiaccia una macchina. Mamma e figlia, Karen Christiansen, 67 anni, e la 32enne Jena, sono morte schiacciate da un peso di 350 chili...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Un camion perde un masso in strada e schiaccia una macchina. Mamma e figlia, Karen Christiansen, 67 anni, e la 32enne Jena, sono morte schiacciate da un peso di 350 chili rotolato da un camion, lunedì pomeriggio scorso nello Stato USA del Minnesota.


LEGGI ANCHE Esodo in vista, arrivano i nuovi Tutor sulle autostrade: «Rilevano anche le condizioni delle auto»



Le donne stavano viaggiando sulla loro macchina quando il masso, che non era stato ancorato nel modo giusto, le ha uccise. Subito dopo l'indicente l'uomo è fuggito, e ad allertare i vigili del fuoco sono stati i passanti. I pompieri hanno liberato il prima possibile la vettura dal masso, ma per le donne era comunque troppo tardi e sono morte entrambe sul posto.

La polizia, come riporta la stampa locale, è stata in grado di rintracciare il camionista grazie alle telecamere di sicurezza ed è stato arrestato. Sconvolta tutta la famiglia delle due donne, così come gli amici della ragazza che l'hanno ricordata con diversi messaggi sui social. «Quello che sconvolge», ha concluso il capo della polizia, «era che l'incidente poteva essere evitato semplicemente usando le giuste protezioni». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino