Aperti dalle 8 alle 18 in Tunisia gli oltre 11.000 seggi elettorali per eleggere a suffragio diretto il primo Presidente della Repubblica del post Ben Alì. Imponente...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Oltre 80 mila uomini tra agenti dell'esercito e forze dell'ordine sono chiamati a vigilare sulla sicurezza dei seggi. 27 mila gli osservatori, internazionali e nazionali, e oltre 1000 i giornalisti accreditati per seguire l'evento. L'Isie (Istanza superiore indipendente per le elezioni) ha annunciato che i risultati ufficiali verranno annunciati entro 48 ore dalla chiusura dei seggi.
L'importanza della votazione è dovuta al fatto che essa deciderà finalmente i futuri assetti politici di un paese travagliato da crisi economica e spettro del terrorismo islamico, visto che con un parlamento diviso in due blocchi tra il partito laico-secolare Nidaa Tounes (86 seggi su 217) e l'islamico Ennahdha (69 seggi), sarà con ogni probabilità necessario ricorrere ad alleanze o «grandi alleanze» tra i due partiti maggiori per poter governare la Tunisia.
Il Gazzettino