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Una pericolosa challenge in voga fra i giovanissimi, quella del "train surfing", è quasi costata la vita all'undicenne Arkady Arksenov. La "sfida" consiste nel filmarsi mentre si salta sui vagoni di treni merci in transito, per poi pubblicare il filmato su YouTube o altri social. Arkady, di San Pietroburgo (Russia), è scivolato nel tentativo di emulare il gesto, finendo sotto un treno che gli ha trinciato entrambe le gambe. Il conducente del treno, Bulat Zhakeev, è riuscito miracolosamente a scorgere una sagoma sui binari: avvicinandosi si è reso conto che si trattava di una persona, di Arkady, riverso in una pozza di sangue. L'uomo ha chiamato tempestivamente i soccorsi, salvando di fatto la vita del giovane.
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A raccontare tutta la storia è stata la mamma di Arkady, Maria Petrova, che attraverso alcuni post social ha puntato il dito contro due amici dell'undicenne che, prima lo avrebbero spinto a compiere il gesto, poi sarebbero scappati via dopo l'incidente.
Il Gazzettino