Thailandia, postano una foto con i pantaloni calati davanti a un tempio: arrestati due americani

Stavano per lasciare il Paese quando la polizia li ha fermati in aeroporto
Sfidare il pudore a certe latitudini può rivelarsi una pessima idea: due americani, infatti, sono stati arrestati per aver postato sui social uno scatto che li ritrae con...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Sfidare il pudore a certe latitudini può rivelarsi una pessima idea: due americani, infatti, sono stati arrestati per aver postato sui social uno scatto che li ritrae con le natiche scoperte davanti al Wat Arun, uno dei templi più famosi di Bangkok. I turisti dovevano rientrare nel loro Paese quando la polizia thailandese li ha bloccati mentre passavano i controlli all’aeroporto: «Sono stati arrestati mentre stavano per lasciare la Thailandia», ha detto il colonnello AFP Cherngron Rimpadee, portavoce della polizia dell’immigrazione. I loro nomi erano finiti nella lista nera dopo che, il 24 novembre, la foto era stata pubblicata su Instagram.


I trentenni hanno ammesso le loro colpe accettando di pagare una multa per “comportamento inappropriato in luogo pubblico”. Tuttavia restano in stato di detenzione fin quando la giustizia non deciderà se perseguirli in virtù della legge sui crimini informatici, in quel caso rischierebbero diversi anni di carcere: «Stiamo aspettando una sentenza del tribunale sulla loro incriminazione, ai sensi del Computer Crimes Act, per il download di immagini pornografiche», ha dichiarato il colonnello Cherngron Rimpadee. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino