Due esplosioni gemelle hanno colpito un resort e alcuni locali della località turistica di Hua Hin, circa 200 chilometri a sud di Bangkok, in Thailandia, verso le...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La polizia ha identificato la vittima: è una donna tailandese, una venditrice ambulante che si trovava vicino a una delle bombe esplose. Tra le 23 persone ferite, secondo la polizia, molti sono stranieri. Secondo il rapporto degli investigatori, le due bombe a Hua Hin (distanti tra loro una cinquantina di metri), sono esplose quasi mezz'ora una dall'altra, in una zona sede di numerosi bar e ristoranti frequentati da turisti stranieri, soprattutto inglesi. Gli ordigni - sempre secondo fonti di polizia - erano nascosti in delle fioriere e sarebbero stati fatti detonare con dei telefoni cellulari.
I feriti sono stati portati al Hua Hin Hospital, Ospedale San Paolo e una filiale locale di Bangkok Hospital. Nessun gruppo finora ha rivendicato la responsabilità dell'attentato. L'attentato cade a una settimana dal referendum che ha
approvato la nuova Costituzione di ispirazione militare e che costituisce una vittoria per il premier Prayuth Chan-ocha e alla vigilia del compleanno della regina, che da alcuni mesi assiste in ospedale l'88enne re Bhumibol, afflitto da un'infezione. Sarebbe il peggior attentato di questo tipo in Thailandia dopo la bomba esplosa circa un anno fa al santuario di Erawan di Bangkok il 17 agosto.
Il Gazzettino