È sopravvissuta agli abusi sessuali perpetrati dal padre sviluppando circa 2500 personalità e con tutte loro ha testimoniato per condannare l'orco che le ha...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Durante il processo del mese di febbraio è stata autorizzata a testimoniare contro suo padre usando molte delle sue personalità, ognuna delle quali ha una propria voce, ricordi e caratteristiche specifiche. In un filmato girato dalla polizia e trasmesso ieri, la Haynes ha urlato e pianto mentre visitava la "casa degli orrori" e mostrava alla polizia dove veniva torturata e abusata. «Ed è qui che mi ha fatto salire sul letto e mi ha stuprato - ha detto tra le lacrime mostrando la camera da letto del padre - Questa è probabilmente una delle stanze più terrificanti dell'universo». Indicando la lavanderia ha detto: «La vasca dove mi ha violentata all'infinito».
La donna ha subito diversi interventi chirurgici per ricostruire il suo coccige e l'ano dopo gli assalti brutali. Le personalità l'hanno protetta mentre veniva maltrattata. Symphony è la prima, nata quando aveva quattro anni e subito dopo le violenze. Nella sua psiche convivono anche un ragazzo chiamato Little Ricky e un adolescente chiamato Muscles.
Nel febbraio 2017 Richard Haynes è stato estradato dal Regno Unito per affrontare il processo per un decennio di abusi. «Mio padre ha inflitto molestie che erano assolutamente inevitabili e ha scelto di farlo ogni giorno di tutta la mia infanzia», ha spiegato dopo aver deciso di raccontare pubblicamente la sua storia. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino