Siria, la Turchia bombarda postazioni dell'Isis e i curdi dell'Ypg

L'artiglieria turca ha bombardato obiettivi dell'Isis e dei curdi dell'Ypg (Unità di difesa popolari, collegato al Pkk curdo-turco) nel nord...

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L'artiglieria turca ha bombardato obiettivi dell'Isis e dei curdi dell'Ypg (Unità di difesa popolari, collegato al Pkk curdo-turco) nel nord della Siria. Lo riferisce la Bbc, ricordando che sarebbe imminente un attacco da parte di ribelli siriani sostenuti da Ankara contro lo Stato islamico nella cittadina di Jarablus e a Manbij, recentemente riconquistata dalle milizie curde delle Forze democratiche siriane (Sdf). Sono circa 1500 i ribelli siriani che attendono nella città turca di Gaziantep - teatro della strage alla festa di nozze - di sferrare l'attacco, aggiunge la Bbc. Sono 29 i bambini e adolescenti tra i 54 morti causati dal kamikaze di 12 anni che si è fatto esplodere alla festa di nozze curda a Gaziantep, in Turchia. 


Missili sganciati questa mattina da jet militari del regime siriano sulla città di Douma, alla periferia della capitale Damasco, hanno ucciso invece almeno due bambini. Lo riferiscono gli attivisti della Rete siriana per i diritti umani. Douma è una delle roccaforti dei ribelli anti-Assad ed è assediata dalle forze lealiste.

La milizia curda siriana del Ypg ha lanciato in queste ore un'offensiva militare in forze contro le aree della città nord-orientale di Hasakeh controllate da esercito e miliziani filo-Damasco. Lo si apprende da fonti del Ypg  e da residenti di Hasakeh, citati da vari media internazionali, secondo i quali l'attacco è iniziato dopo la mezzanotte e dopo il fallimento di negoziati fra le due parti mediati da intermediari russi.

I media filogovernativi hanno affermato che prima dell'attacco è stata osservata una tregua per permettere di evacuare i feriti dalla città, che da mesi è divisa fra i quartieri controllati dai filo-Assad e i curdi. Questi ultimi hanno però negato che si sia osservato un cessate il fuoco. Da alcuni giorni le forze filo-Damasco hanno iniziato a bombardare con gli aerei le posizioni curde del Ypg. 



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Il Gazzettino