Città del Vaticano - In Vaticano nessuno vuole commentare una singolare notizia che arriva dalla Turchia. Il presidente turco Erdogan ha invitato Papa Francesco alla...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Asse tra la presidentessa della Grecia e il Papa contro Erdogan, errore far diventare moschea Santa Sofia
Santa Sofia, ministro degli esteri turco: «Patrimonio dell'umanità, resta aperta a tutte le fedi»
Domenica 12 luglio, dopo diversi giorni di silenzio rispetto alle durissime prese di posizione dei patriarchi ortodossi, il pontefice ha rotto il silenzio dicendosi «addolorato» per la decisione del governo turco di riconvertire Santa Sofia da museo a moschea. Affacciandosi dalla finestr del suo studio si era lasciato andare ad una amara riflessione spontanea, aggiunte lì per lì rispetto al testo che era stato preparato: «Penso a Istanbul, a Santa Sofia, e sono molto addolorato».
In un discorso alla nazione, Erdogan aveva spiegato che la tassa di ingresso che era in vigore per visitare il museo non ci sarà più anche se la moschea di Santa Sofia restera' aperta a turisti stranieri e locali, escludendo le visite nei giorni di precetto islamico e l'obbligo per le donne di avere il velo.
La decisione del presidente è arrivata dopo che il Consiglio di stato turco ha annullato lo status museale del complesso. Erdogan ha anche spiegato che «la rinascita di Santa Sofia come moschea inaugura la fase di liberazione della moschea di Al-Aqsa a Gerusalemme. Questa decisione segue il sentiero della lotta per portare i musulmani fuori dall'interregno». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino