Viene spogliata e rasata da due donne di etnia rom che l'accusano di aver avuto una relazione con un uomo sposato. Leighanne Rumney, 22 enne di Londra, si...
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La moglie e la madre di un uomo che le faceva da tempo delle avances, hanno creduto che fosse stata lei ad attirarlo a sé e hanno deciso di punirla. Leighanne è stata rapita dal suo posto di lavoro, le sono stati rasati i capelli a zero ed è stata pugnalata ripetutamente sulla schiena. La giovane donna ha avuto una considerevole perdita di sangue, 2 litri, e a causa delle gravi lesioni riportate è stata sottoposta a diversi interventi chirurgici. «Non riesco più a fare una doccia, perché l'acqua sulla schiena mi ricorda il sangue che scorreva», ha raccontato al Sun, dopo essere sopravvissuta alla terribile violenza.
Lei ha sempre rifiutato le avances dell'uomo rom che ha scatenato, anche se indirettamente, l'atto di violenza, ma non è bastato per le due donne. «Sono stata molto ingenua e ho fatto l’errore di salire sulla loro macchina mentre cercavo di sostenere che ero innocente: poi ho capito subito che ero nei guai», ha continuato la 22enne, «Ero convinta che mi avrebbero uccisa ed ero così spaventata che non mi muovevo e non parlavo mentre le due donne mi spogliavano e iniziavano a pugnalarmi alle spalle».
La ragazza, dopo essersi ripresa, è tornata nel Regno Unito, e ora le due donne, che sono state arrestate, dovranno subire un processo. Coinvolto anche un altro ragazzo, sempre di etnia rom, che avrebbe guidato l'auto per trasportare la 22enne lontano da occhi indiscreti. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino