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Paura di essere assassinato. Sarebbero questi i timori di Vladimir Putin dopo che la Russia è stata costretta a ritirarsi dalla città occupata di Kherson. Sergey Markov, ex consigliere del presidente russo, ritiene che lo Zar ha deciso di non recarsi a Bali per il prossimo vertice del G20 perché è preoccupato che i suoi nemici potrebbero ucciderlo.
Ucraina, ci sono i falchi di Putin dietro la decisione di ritirare le truppe russe da Kherson
La minaccia dei servizi segreti Occidentali
"Le ragioni per cui Putin non andrà al G20 sono serie", ha detto Markov. "C'è una grande possibilità di attentato a Putin da parte dei servizi speciali di Stati Uniti, Gran Bretagna e Ucraina". Markov è tra le tante voci di spicco che hanno criticato il regime per l'ultima battuta d'arresto militare. "Dobbiamo essere più duri", ha detto.
La protesta fuori dal Cremlino
Nel frattempo, un uomo è stato arrestato fuori dal Cremlino per aver tenuto in mano un poster che dichiarava: "Traditore. Hai incasinato tutto". L'ordine della Russia di ritirare i suoi soldati da Kherson è stato visto come un potenziale punto di svolta nella guerra di otto mesi. La città portuale era l'unica capitale regionale che Mosca aveva catturato dalla sua invasione a febbraio. Il ministro della Difesa Sergei Shoigu ha fatto l'annuncio dopo settimane di avanzamenti ucraini nei loro confronti.
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Il Gazzettino