Pakistan, bimba nasce con il cuore fuori dal petto: l'appello disperato dei genitori per salvarla

Pakistan, bimba nasce con il cuore fuori dal petto: l'appello disperato dei genitori per salvarla
Erano ansiosi di dare il benvenuto alla loro piccola Laraib. Ma la felicità di Shaista Zahida, 22 anni, e di suo marito Baloch, 28, di Multan, in Pakistan, si è...

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Erano ansiosi di dare il benvenuto alla loro piccola Laraib. Ma la felicità di Shaista Zahida, 22 anni, e di suo marito Baloch, 28, di Multan, in Pakistan, si è presto trasformata in choc quando hanno scoperto che la loro bimba aveva il cuore che le batteva fuori dal petto. La neonata, infatti, è affetta da ectopia cordis, una rara malformazione congenita caratterizzata da un'anomala posizione del cuore: nella forma più comune, l'organo sporge dal torace attraverso una apertura dello sterno. Adesso i genitori, che stanno vivendo ore d'angoscia, hanno lanciato un appello: solo un viaggio in Europa potrà salvare la loro bimba.

 

La scorsa settimana Shaita ha dato alla luce Laraib in un ospedale di Multan. Una gioia spezzata dalla scoperta della malformazione. Nonostante la bambina non abbia complicazioni respiratorie, solo un intervento potrà salvarla. Una lunga e complicata operazione che, però, non può essere effettuata nel Paese: l'unica possibilità di sopravvivenza è legata a un viaggio in un ospedale europeo dove Laraib potrebbe essere operata. «Per adesso è stabile, ma siamo preoccupati per cosa potrà accaderle, visto che i medici ci hanno detto che in Pakistan non ci sono centri specializzati per questo intervento - ha detto Baloch - I medici ci hanno detto che, invece, in qualsiasi Paese europeo la nostra bimba potrebbe essere operata. Faccio un appello al Pakistan e al governo del Punjab affinché ci aiutino: solo loro ci potranno permettere di portare nostra figlia all'estero, consentendole una vita normale».


Laraib, nel frattempo, è stata spostata in un ospedale di Lahore dove è ricoverata in terapia intensiva, seguita dal dottor Ibrahim Ansari: «Nella mia lunga carriera non avevo mai visto un neonato affetto da questa condizione rara. A parte la malformazione congenita, la bimba ha dei parametri vitali normali, respira senza difficoltà ed è attiva. Tuttavia potrà sopravvivere solo se sarà sottoposta a un'operazione per riportare il cuore all'interno del torace». I bambini che nascono con ectopia cordis (secondo le statistiche la malformazione si presenta in 7,9 neonati per milione) muoiono solitamente nei giorni successivi alla nascita. Adesso la vita di Laraib è appesa a quel filo di speranza che la lega all'Europa.




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Il Gazzettino