Operazione Meteoric, i Royal Marines pronti a intervenire in Israele: cosa sta succedendo

Se l'Iran dovesse attaccare, il piano di fuga sarebbe via mare

I Royal Marines sono pronti a guidare un'evacuazione “in stile Dunkerque” di migliaia di cittadini britannici dal Medio Oriente nel caso in...

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I Royal Marines sono pronti a guidare un'evacuazione “in stile Dunkerque” di migliaia di cittadini britannici dal Medio Oriente nel caso in cui l'Iran lanciasse un attacco missilistico su Israele. I commando hanno già condotto ricognizioni lungo la costa libanese in vista di una potenziale missione di salvataggio marittimo. Parlando al Daily Mail, il segretario alla Difesa Grant Shapps ha confermato di essere "pronto" ad assistere tutti gli inglesi intrappolati nella regione mediorientale. Il Ministero degli Esteri ha già consigliato a tutti i cittadini britannici di lasciare il Libano. Il portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale americano, John Kirby, ha detto che permane una "seria minaccia" di attacco, mentre l'Iran ha inviato un messaggio a Washington avvertendoli del coinvolgimento delle truppe americane nella regione.

OPERAZIONE METEORIC

I piani di evacuazione, nome in codice "operazione Meteoric", saranno guidati dai “Berretti Verdi” del Regno Unito e supportati dalla Royal Navy e dalla Royal Air Force. Secondo il Daily Mail, un gruppo i marines di 30 commando è arrivato nella regione nei giorni scorsi. L'operazione Meteoric è stata paragonata all'"operazione Dynamo", l'evacuazione di centinaia di migliaia di soldati alleati da Dunkerque nel 1940 quando furono circondati dalle forze tedesche. Israele e i suoi alleati restano pronti ad affrontare una ferma risposta iraniana all’attacco al suo consolato siriano all’inizio di questo mese, che ha provocato 13 morti, tra cui un alto comandante iraniano. Anche se non ha rivendicato la responsabilità dell’esplosione, è opinione diffusa che il governo israeliano ne sia responsabile. 

La risposta dell'Iran potrebbe coinvolgere anche il gruppo militare armato Hezbollah, che ha sede in Libano. Rapporti di intelligence suggeriscono che la ritorsione potrebbe includere più di 100 droni, dozzine di missili da crociera e missili balistici. Un simile scenario porterebbe probabilmente alla chiusura dei “ponti aerei” civili, da qui la necessità di una soluzione marittima.

IL PIANO DI FUGA

Al Daily Mail è stato spiegato come il lavoro preparatorio dietro l'operazione Meteoric sia stato condotto dallo Squadrone di sorveglianza e ricognizione dei Royal Marines. Hanno studiato tratti della costa libanese e selezionato potenziali luoghi per tale missione di salvataggio. I civili bloccati verrebbero traghettati dalle spiagge con mezzi da incursione per raggiungere le navi della Royal Fleet Auxiliary nel Mediterraneo orientale. Anche se è chiaro che l’Iran è desideroso di evitare un impegno diretto con le forze del Regno Unito, i jet Typhoon della RAF con sede a Cipro potrebbero fornire “copertura superiore”.

Shapps ha detto al Mail: "I cittadini britannici nella regione saranno preoccupati da ciò che l'Iran sta minacciando di fare. Quindi siamo pronti ad assisterli. Ci sono dei piani, ma non possono essere discussi per ragioni di sicurezza". L'IDF ha confermato che circa 40 razzi erano stati lanciati nel nord di Israele dai combattenti Hezbollah in Libano.

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Il Gazzettino