Ha annegato la figlia e poi ha dato fuoco al corpo: ma una madre di 38 anni per i giudici non è colpevole di omicidio. È successo in Gran Bretagna: Carly Ann...
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La donna ha detto agli psichiatri di non sentirsi colpevole perchè convinta di aver fatto "la cosa giusta". I giudici hanno quindi deciso di ricoverarla in un ospedale senza limiti di tempo. A trovare il corpo della bimba, di tre anni, avvolto in un lenzuolo, è stato il fratello adolescente. I vicini sono accorsi sentendo le sue urla e hanno raccontato che la madre sembrava assente e ha detto: «Dio sarà con lei, gli angeli l'hanno accolta». «Arrestatemi pure, è tutto ok - ha detto alla polizia - gli angeli mi hanno detto di farlo».
I giudici hanno sentenziato che la madre è affetta da una forma di schizofrenia e per questo non è stata giudicata colpevole di omicidio ma semplicemente trasferita in una clinica.
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Il Gazzettino