Boko Haram, ritrovata una delle 200 studentesse rapite due anni fa: è incinta

Boko Haram, ritrovata una delle 200 studentesse rapite due anni fa: è incinta
È stata ritrovata una delle circa 200 studentesse nigeriane di Chibok rapite due anni fa da Boko Haram. Lo hanno riferito attivisti alla Bbc. Amina Ali è stata trovata ieri...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
È stata ritrovata una delle circa 200 studentesse nigeriane di Chibok rapite due anni fa da Boko Haram. Lo hanno riferito attivisti alla Bbc. Amina Ali è stata trovata ieri nella foresta di Sambisa, vicino al confine con il Camerun, da un gruppo di paramilitari. Il 14 aprile 2014 Boko Haram rapì 276 studentesse di una scuola superiore a Chibok, nel nord. 50 riuscirono a fuggire ma di 219 non si seppe più nulla fino al mese scorso, quando un video mostrò le immagini di alcune di loro ancora in vita.


La 19enne Amina Ali Nkeki è stata ritrovata dall'esercito mentre vagava per la foresta, ha reso noto un parente, aggiungendo che la nipote «sta bene, è incinta, anche se è traumatizzata». La ragazza è stata riportata a Chibok nella notte per riabbracciare la madre, ma non il padre, morto durante la sua prigionia.

Poche ore dopo l'annuncio degli attivisti, èstata confermata dall'esercito nigeriano la notizia del ritrovamento di una delle 276 ragazze rapite due anni fa da Boko Haram nella loro scuola a Chibok. Secondo quanto riferito dal portavoce Sani Usman, la ragazza è stata trovata nel villaggio di Baale, vicino alla città di Damboa, a pochi chilometri di distanza dal luogo in cui venne rapita nel 2014. Si ritiene che sia fuggita dalla vicina foresta di Sambisa, dove Boko Haram ha dei campi.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino