Ci sono anche cinque argentini tra le otto vittime dell'attentato islamista messo a segno a New York. Il governo di Buenos Aires li ha identificati in Hernán Mendoza,...
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Il gruppo preparava il viaggio nella Grande Mela da oltre un anno. Avevano deciso di partire in occasione dell'ultima riunione degli ex alunni dell'Istituto politecnico di Rosario. A organizzare il viaggio - a cui hanno partecipato in dieci - era stato Ariel Erlij, 48 anni, imprenditore molto noto nella città argentina, proprietario della società Ivanar, che produce e commercializza prodotti siderurgici.
Secondo quanto scrive «La Nacion», Erlij aveva anche aiutato gli amici a coprire parte delle spese di viaggio. La partenza era stata fissata per sabato scorso dall'aeroporto Islas Malvinas di Rosario, destinazione finale New York, dopo uno scalo a San Paolo. Lui per motivi di lavoro aveva rinviato la partenza al giorno successivo. Il tour aveva fatto anche tappa a a Boston, dove si era unito al viaggio celebrativo Martin Marro, rimasto ferito nell'attentato. Quindi erano tornati tutti a New York, dove avevano deciso di fare un giro in bicicletta a Lower Manhattan. Proprio dove Sayfullo Saipov aveva deciso di compiere il suo folle gesto.
Oltre al gruppo di cinque argentini, hanno perso la vita nell'attentato un cittadino tedesco e due americani.
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Il Gazzettino