Un'altra giovane morta folgorata mentre fa il bagno usando lo smartphone in ricarica. Si chiamava Anastasia, aveva 20 anni, ed è stata trovata senza vita nella vasca da...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Identica la scena e identico il dolore dei genitori: in questo caso la madre di Anastasia è rientrata dal supermercato dove lavorava perché la figlia da tempo non rispondeva al cellulare. Non c'è stato nulla da fare, come hanno constatato i medici dell'ambulanza chiamata dalla donna: la ventenne non aveva avuto scampo quando il telefonino, collegato alla presa con il cavo di ricarica, era finito nell'acqua.
Terribile l'imprudenza alla base di queste morti: forse l'uso continuo dello smartphone fa dimenticare la norme base della prudenza riservate magari all'asciugacapelli. Neppure il migliore impianto elettrico dotato di interruttore salva-vita può garantire di uscire indenni da queste imprudenze. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino