Pakistan, muore la moglie del giornalista scomparso nel 2018: chiesta una indagine

Pakistan, muore la moglie del giornalista scomparso nel 2018: chiesta una indagine
Sempre in prima linea, senza mai mollare. Sadaf Chughtai, la moglie del giornalista pakistano scomparso Mudassar Naaru, aveva messo la battaglia per riavere il proprio marito...

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Sempre in prima linea, senza mai mollare. Sadaf Chughtai, la moglie del giornalista pakistano scomparso Mudassar Naaru, aveva messo la battaglia per riavere il proprio marito davanti ad ogni altra cosa. Ieri è morta per un arresto cardiaco a Lahore.

Negli ultimi tre anni, Sadaf Chughtai aveva condotto una campagna per il rilascio del marito sparito nel 2018 nelle zone settentrionali del Pakistan. Mudassar Naaru era un giovane giornalista, attivista, poeta e regista che criticava i circoli di potere del Paese. Era andato in vacanza nella valle di Kaghan e non era mai tornato. Sadaf Chughtai lascia un figlio di tre anni e mezzo che aveva appena sei mesi quando suo padre scomparve.

 

 

La Commissione per i diritti umani del Pakistan ha chiesto un'indagine ufficiale sulle circostanze della morte della donna, che avrebbe dovuto comparire in un'audizione del Commissario delle Nazioni Unite per le sparizioni forzate il 20 maggio. Il 30 aprile, il parlamento europeo ha adottato una risoluzione che per stigmatizzare l'«aumento allarmante» delle accuse di blasfemia nel paese, nonché per la presa di mira di difensori dei diritti umani, giornalisti e artisti.

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Il Gazzettino