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La Russia bombarda l'Ucraina con missili da crociera Kh-55, che Kiev avrebbe consegnato a Mosca nel '99, come parte del rimborso per i debiti dovuti al consumo di gas russo. A darne notizia Schemes (Skhemy) il progetto di giornalisti investigativi gestito dal servizio ucraino di Rfe/Rl, che ha a disposizione il testo dell'accordo tra Russia e Ucraina e l'elenco dei missili trasferiti. Proprio dal confronto con i numeri di quegli X-55 che l'esercito russo ha iniziato a usare contro l'Ucraina durante l'invasione, è emerso che le armi sono le stesse. Altri raffronti sono invece stati fatti attraverso alcune immagini. E, secondo l'inchiesta, sono almeno una dozzina i missili dall'elenco che la Federazione russa ha lanciato contro le città ucraine: alcuni sono stati abbattuti dalle forze di difesa aerea, altri hanno colpito edifici residenziali.
L'accordo
I giornalisti hanno ritrovato l'accordo filmato a Yalta nel '99 tra il gabinetto dei ministri dell'Ucraina guidato da Valery Pustovoytenko e il governo della Federazione russa di Vladimir Putin. Il documento sanciva che Kiev avrebbe trasferito a Mosca otto bombardieri pesanti Tu-160 e tre Tu-95MS, oltre a 575 missili da crociera Kh-55 per pagare un debito di 275 milioni di grivna.
Le armi
Così l'Ucraina ha mandato a Mosca otto bombardieri pesanti Tu-160 e tre Tu-95MS, oltre a 575 missili da crociera Kh-55.
L'analisi
Una parte di questi missili abbattuti è ora conservata nel Kyiv Research Institute of Forensic Examinations. Fin dall'inizio, il missile Kh-55 in Unione Sovietica è stato creato esclusivamente come vettore di una testata nucleare. Lo stato maggiore delle forze armate ha riferito che la Russia sta esaurendo il sistema di difesa aerea ucraino con missili Kh-55 che non trasportano una testata esplosiva. Ma, secondo l'agenzia, i razzi sono pericolosi a causa della loro energia cinetica e dell'esplosione dei residui di carburante.
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