Migranti, 60 persone disperse in mare: 402 salvati nel canale di Sicilia

Migranti, 60 persone disperse in mare: 402 salvati nel canale di Sicilia
Sessanta persone sarebbero disperse in mare dopo un naufragio che sarebbe avvenuto nei giorni scorsi al largo della Libia. È quanto hanno raccontato al personale...

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Sessanta persone sarebbero disperse in mare dopo un naufragio che sarebbe avvenuto nei giorni scorsi al largo della Libia. È quanto hanno raccontato al personale dell'Oim alcuni migranti sbarcati questa mattina a Brindisi da una nave battente bandiera inglese. «Oggi l'OIM - ha scritto il portavoce dell'organizzazione in un tweet - ha raccolto a Brindisi le testimonianze di un naufragio avvenuto questa settimana: i sopravvissuti parlano di almeno 60 dispersi». Tra i migranti sbarcati, alcuni presentavano ustioni gravi e sono stati ricoverati in ospedale. 


Oggi ha attraccato al porto di Brindisi il cacciatorpediniere inglese con a bordo 402 migranti soccorsi nel canale di Sicilia. Sono in corso le operazioni di accoglienza e di identificazione degli stranieri che saranno smistati poi in strutture di Campania, Lazio, Veneto e Calabria. A quanto si è appreso, alcuni degli stranieri hanno sul corpo ustioni gravi: sono stati disposti dei ricoveri nel reparto Grandi ustionati del Perrino di Brindisi. Si indaga sulle cause delle ferite riportate dagli extracomunitari.

Alla riunione informale dei ministri dell'interno Ue del prossimo 6-7 luglio a Tallinn «non daremo nessuna risposta, ma ascolteremo dall'Italia quali sono stati i cambiamenti quest'ultima settimana» per vedere «come affrontare la questione della protezione delle frontiere, dei porti e le relazioni con la Libia». Così ha risposto a chi gli chiedeva quali soluzioni concrete sono in preparazione il ministro dell'interno estone Andres Anvelt, che guiderà i lavori dei colleghi Ue la prossima settimana.

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Il Gazzettino