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I rastrellamenti di soldati, l'incubo del possibile utilizzo della mega bomba FAB-3000, le minacce dei separatisti filo-russi e una trattativa che non vede uno sbocco. Mariupol sta definitivamente cadendo in mano ai russi? Secondo il presidente Volodymyr Zelensky la distruzione delle forze ucraine che difendono la città «metterà fine ai negoziati con la Russia». Per il presidente ucraino, citato dal Kyiv Independent, «la distruzione del nostro esercito, dei nostri ragazzi, porrà fine a tutti i negoziati». In precedenza Zelensky aveva affermato che erano in corso trattative sulla sorte di Mariupol, ma che i russi chiedono la resa. Il presidente ha detto che l'Ucraina non si fida ad accettare la richiesta russa, temendo un massacro dei propri soldati se dovessero consegnare le armi.
I rastrellamenti di soldati
'I russi stanno raccogliendo tutti gli uomini di Mariupol e li trasferiscono a Bezimenne, un villaggio del Donetsk sotto il loro controllo'. Lo affermano le autorità locali, secondo quanto riporta l'agenzia Unian, sottolineando che una volta trasferiti «gli vengono sequestrati i documenti in attesa di nuovo ordine» «Stanno compiendo una intensa 'pulizia' degli uomini, abbiamo le prime conferme», ha scritto su Telegram un consigliere del sindaco della città, Petro Andryushchenko.
La minaccia dei separatisti: arrendetevi
I combattenti ucraini che rimangono a Mariupol e si rifiutano di arrendersi saranno eliminati.
I russi pronti a usare la mega bomba FAB-3000
Le forze russe sono pronte a dare l'assalto all'acciaieria Azovstal di Mariupol e al porto cittadino con bombe ad alto potenziale esplosivo come le FAB-3000: ne è convinto il consigliere del sindaco della città, Petro Andriushchenko, secondo quanto riporta Ukrinform. «Mariupol. 52mo giorno di resistenza eroica. Aggiornamento: le ostilità si fanno più accese. Gli invasori stanno utilizzando tutte le forze, stanno prendendo d'assalto la città. L'arrivo dei bombardieri (Tupolev, ndr) TU indica l'intenzione di lanciare un assalto alla roccaforte della (acciaieria, ndr) Azovstal e al porto dopo aver sganciato bombe ad alto potenziale come le FAB-3000 e altre», ha scritto Andriushchenko su Telegram.
Cos'è la bomba FAB-3000
Proprio i bombardieri supersonici TU vengono utilizzati per trasportare le FAB-3000, bombe risalenti all'era sovietica che contengono 2.983 kg di esplosivo (TNT) in grado di penetrare un'armatura fino a 288 mm di spessore, con un raggio di distruzione di 46 metri e un raggio di dispersione dei frammenti di 260 metri. Queste bombe, entrate in servizio nel 1946, furono progettate per colpire strutture industriali, dighe e strutture sotterranee. Secondo alcuni esperti l'esercito russo ha prelevato le FAB-3000 appositamente dalle sue riserve per indurre alla resa il reggimento Azov, che ha il suo quartier generale nei sotterranei dell'acciaieria Azovstal. Mosca dovrebbe avere bombe anche più potenti nel suo arsenale, come le FAB-5000 e le FAB-9000, superate per la loro capacità distruttiva solo dalle cariche nucleari tattiche.
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Il Gazzettino