Licenziato il direttore della Bild: «Aveva relazioni con le praticanti, poi le faceva promuovere»

L'editore ha spiegato in una nota che l'atteggiamento del direttore non era consono per il suo ruolo

Licenziato il direttore della Bild: «Aveva relazioni con le praticanti, poi le faceva promuovere»
Aveva atteggiamenti inappropriati con le colleghe praticanti che poi venivano assunte e promosse, per questo motivo è stato licenziato dall'editore il direttore del...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Aveva atteggiamenti inappropriati con le colleghe praticanti che poi venivano assunte e promosse, per questo motivo è stato licenziato dall'editore il direttore del tabloid tedesco Bild, Julian Reichelt. A dare la notizia è la stessa azienda Axel Springer in una nota in cui spiega di aver esonerato dalle sue funzioni con effetto immediato l'ormai ex numero uno del giornale. La decisione è arrivata dopo alcune rivelazioni apparse sul New York Times in cui si parlava di comportamenti inappropriati del direttore con delle colleghe. Diverse donne lo hanno accusato di abusi sessuali, accuse che gli erano già costate un primo procedimento disciplinare nella primavera scorsa. La situazione sembrava essere rientrata ma dopo l'articolo del Times la decisione è stata presa. Reichelt era stato accusato di aver abusato del suo ruolo avviando relazioni con colleghe che poi avrebbero avuto favoritismi sul lavoro. Una di loro aveva anche raccontato di essere stata invitata in un albergo e pagata in cambio del suo silenzio. L'azienda ha giustificato l'allontanamento parlando di un atteggiamento non consono spiegando che il direttore non era in grado di separare le sue vicende personali da quelle lavorative. 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino