Elezioni in Israele, Netanyahu vicino al quinto mandato: «Vittoria immensa»

Benjamin Netanyahu sembra vicino al quinto mandato, un record per Israele. Con oltre il 97 per cento dei voti scrutinati, il partito del premier, il Likud, dovrebbe aver...

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Benjamin Netanyahu sembra vicino al quinto mandato, un record per Israele. Con oltre il 97 per cento dei voti scrutinati, il partito del premier, il Likud, dovrebbe aver conquistato 35 dei 120 seggi della Knesset, al pari di Blu e Bianco, la formazione dell'ex capo dell'esercito Benny Gantz.


Tuttavia, la coalizione di centro destra guidata dal Likud dovrebbe assicurarsi 65 seggi, contro i 55 del blocco di centro sinistra. Nella notte, Netanyahu ha parlato di «vittoria enorme» e di un «traguardo inimmaginabile». Il nuovo Parlamento si insedierà il 23 aprile.

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Dallo spoglio dei voti emerge che la sinistra israeliana ha subito un duro colpo. I laburisti di Avi Gabbai ricevono appena 6 seggi: il minimo assoluto in decenni di storia del partito. Meretz ottiene 4 seggi e le due liste arabe (Hadash-Taal e Raam-Balad) conquistano complessivamente 10 seggi, tre in meno rispetto alle politiche del 2015. Nella prossima Knesset saranno molto più forti i due partiti ortodossi, Shas e Fronte della Torah, con 8 seggi ciascuno. Netanyahu potrà avvalersi inoltre del sostegno di tre liste minori: Israel Beitenu di Avigdor Lieberman (5), Unione dei partiti di destra (5) e Kulanu (4). Il partito Nuova Destra di Naftali Bennett per il momento è escluso dalla Knesset, ma spera di superare egualmente la soglia di ingresso quando sarà completato lo spoglio dei voti dei militari. (ANSAmed). Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino