Due donne arrestate a New York progettavano attentato da Macy's

Due donne arrestate a New York progettavano attentato da Macy's
NEW YORK - Volevano colpire Macy's, una delle icone dello shopping nella Grande Mela, meta privilegiata di turisti e cittadini Usa in cerca dell'immancabile occasione. ...

Continua a leggere con la nostra offerta speciale:

X
MIGLIORE OFFERTA
ANNUALE
19 €
49,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1 €
4,99€
Per 3 mesi
SCEGLI
2 ANNI
40 €
99,98€
Per 2 anni
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
NEW YORK - Volevano colpire Macy's, una delle icone dello shopping nella Grande Mela, meta privilegiata di turisti e cittadini Usa in cerca dell'immancabile occasione.




Secondo quanto riferito dalla Cnn, tra gli obiettivi delle due donne presunte affiliate dell'Isis arrestate a New York per aver pianificato di far scoppiare una bomba c'era infatti Herald Square, la piazza antistante i grandi magazzini di Midtown Manhattan.



Le donne, entrambe cittadine americane e residenti nel distretto del Queens, sono state identificate come Noelle Velentzas, 28 anni, e Asia Siddiqui, 31 anni. I media hanno precisato che nei mesi scorsi hanno discusso diversi possibili obiettivi tra cui Herald Square, ma anche il funerale dell'agente della polizia di New York Rafael Ramos, ucciso con il collega Wenjian Liu, da un uomo che voleva 'vendicarè l'uccisione di Michael Brown e Eric Garner.



Una di loro, hanno precisato alcune fonti, avrebbe chiamato Osama bin Laden il suo eroe e avrebbe elogiato gli attacchi al World Trade Center. Le due si sono progressivamente interessate alla jihad, iniziando a comunicare con i terroristi nella penisola arabica e guardando i video delle brutali decapitazioni dell'Isis. Ad arrestarle nel Queens, con l'accusa di terrorismo, è stata la Joint Terrorism Task Force, e presto dovrebbero comparire davanti ad un tribunale federale a Brooklyn. Se verranno condannate, rischiano l'ergastolo.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino