Turchia, Gulen: «Erdogan vuole estradizione per uccidermi»

Turchia, Gulen: «Erdogan vuole estradizione per uccidermi»
«Chiedendo la mia estradizione, Erdogan da una parte vuole far passare il messaggio che io e Hizmet siamo burattini manovrati da America, Cia, Mossad, Israele e altre...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Chiedendo la mia estradizione, Erdogan da una parte vuole far passare il messaggio che io e Hizmet siamo burattini manovrati da America, Cia, Mossad, Israele e altre potenze straniere. E usa il rifiuto degli Usa a cedere alle sue richieste irrazionali come una prova delle sue stesse calunnie. Se ottenesse quello che chiede, ne farebbe uno strumento per umiliarmi e probabilmente per torturarmi e uccidermi. Trasformandola in una lezione da cui devono trarre esempio tutti coloro che appartengono alla società civile turca». Lo afferma Muhammed Fethullah Gulen in un'intervista alla Stampa.


«Ho sempre sostenuto con forza la candidatura della Turchia nell'Ue perché questo ne consoliderebbe la democrazia, contro i rischi di colpi di Stato e in aiuto del rispetto di diritti umani e libertà», dice Gulen. «Rafforzare la democrazia in Turchia è l'unica strada per gestire l' emergenza rifugiati in Europa e la lotta all'Isis nel mondo. Altrimenti si rischia la catastrofe. Le pressioni interne sui rifugiati, la proliferazione di gruppi radicali, la persecuzione di decine di migliaia di civili, le avventurose autoproclamazioni di Erdogan quale eroe nazionale sono cose che dovrebbero fornire ai leader europei l'impulso a intraprendere azioni efficaci per fermare la deriva autoritaria del governo turco».

«A Matteo Renzi e Federica Mogherini chiedo umilmente di non cedere alle pressioni di Ankara e di incoraggiare il popolo turco a mantenere vivo il sogno europeo. I leader hanno criticato più volte Erdogan per i suoi abusi sui diritti umani, ma non hanno intrapreso nessuna azione concreta. Non possono chiudere gli occhi davanti alle violazioni dei diritti umani solo perché Erdogan fa fronte a un esercito di rifugiati», dichiara Gulen.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino