OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Terremoto nel mondo della ginnastica australiano. Un'inchiesta indipendente sulla cultura della ginnastica sportiva, condotta dalla Commissione diritti umani, rivela «fattori sistemici di rischio» in questo sport, di abusi e negligenza di minori, cattiva condotta, bullismo, molestie e aggressioni sessuali. L'inchiesta, il cui rapporto è stato appena presentato, era stata commissionata da Gymnastics Australia in agosto 2020, dopo gravi denunce di abusi mentali e fisici.
Campioni olimpici e dei Giochi del Commonwealth sono nel gruppo di atleti che hanno usato piattaforme di social media per riportare accuse di abusi sofferti durante la carriera.
«Tuttavia aspetti unici della ginnastica, specie la proporzione estremamente alta di giovani atlete, contribuiscono a creare un ambiente di alto rischio di abusi e di mantenimento e rafforzamento di stereotipi e discriminazioni di genere», aggiunge. «Una cultura di allenamento negativa e abusiva ha il risultato di far tacere chi la subisce e creare il rischio di abusi e danni, con impatti significativi di breve e lungo periodo per i ginnasti», spiega Jenkins, osservando che l'inchiesta ha messo in luce «sfide culturali significative, come il mancato riconoscimento che certi comportamenti costituiscono abusi e negligenza di minori».
Dei circa 231 mila atleti impegnati in ginnastica in Australia, il 77% sono donne e il 91% sotto l'età di 12 anni. La maggior parte è impegnata a livello ricreativo. Gymnastics Australia ha risposto alla presentazione del rapporto con scuse formali e l'ammissione che «vi è molto lavoro da fare». «Gymnastics Australia si scusa senza riserve con tutti gli atleti e loro familiari per qualsiasi forma di abusi subiti partecipando allo sport», recita un comunicato, aggiungendo che l'ente adotterà tutte le 12 raccomandazioni dell'inchiesta e che il suo comitato per l'integrità, costituito lo scorso anno, ne verificherà l'attuazione.
Leggi l'articolo completo suIl Gazzettino